A due anni dalla scomparsa dell’artista ascolano Dante Fazzini si vuole ricostruire il suo percorso artistico con una mostra che tracci l’attenzione e la passione che il pittore ha dedicato alla sua città, ai giovani, ai personaggi dell’arte, della cultura o semplicemente popolari.
L’impronta di Fazzini si è innervata nella vita locale attraverso una ricerca del bello continuamente alimentata da un respiro di più ampia portata.
La mostra vuole mantenere vivo il suo spirito di “inquietudine artistica” alimentata da curiosità per l’altro, apertura mentale, passione civica, libertà e obiettività di pensiero.
Come ebbe modo di scrivere la critica Adele Cappelli, “sostenuta dal costante piacere del fare, del mestiere, del condividere, l’arte diventa, per Fazzini, lo strumento primo di conoscenza, di sé e del mondo”.
E’ proprio questo al centro dell’iniziativa che si propone, per rispondere ad un reale bisogno di conoscenza di sé e del mondo vicino e lontano, di ricerca di confronto con l’altro, di emersione del bene e del meglio dalle cose quotidiane.
Valorizzare l’opera di Dante Fazzini non significa dunque solo esporre dei quadri ma provare a rappresentare una passione per l’arte e, al tempo stesso, l’arte della passione.
La mostra raccoglie 40 opere pittoriche, 50 sassi d’autore, 5 bastoni di mare, 10 marionette e 20 miniature. Il percorso segue quattro direttrici: la ricerca, la conoscenza, i luoghi, i volti.
La mostra verrà inaugurata sabato 9 settembre alle ore 17,30 e resterà aperta, ad ingresso gratuito, sino al 30 settembre con i seguenti orari:
Lunedi chiuso
Martedì 9,30 – 12,30
Mercoledi 9,30 – 12,30 e 15,30 – 18,30
Giovedi 9,30 – 12,30
Venerdi 9,30 – 12,30
Sabato 10,00 – 13,00 e 16,00 – 19,00
Domenica 10,00 – 13,00 e 16,00 – 19,00